Il 2024 segna il ritorno del Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra! Il 100° Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra si è tenuto dal 26 febbraio al 3 marzo. Rezulteo è stato presente per raccontarvi l'evento più atteso dell'anno!
©Rezulteo
Il Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra (GIMS) è tornato in auge dopo quattro edizioni annullate, suscitando un entusiasmo simile a quello del Salone di Parigi 2022 e dell’IAA di Monaco 2023.
Presentazione del Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra
Il Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra è uno degli eventi automobilistici più prestigiosi al mondo. Si tiene ogni anno a Ginevra, in Svizzera, e attira l’attenzione di tutto il mondo presentando le ultime innovazioni dell’industria automobilistica. Case automobilistiche rinomate e marchi emergenti presentano i loro nuovi modelli, concetti e tecnologie innovative. Il salone offre ai visitatori e ai media l’opportunità di vedere in anteprima le tendenze del mercato, i progressi tecnologici e i design innovativi nel settore automobilistico. Con una lunga tradizione che risale al 1905, il Salone dell’Auto di Ginevra rimane un appuntamento imperdibile per gli appassionati di auto di tutto il mondo.
Vista del padiglione delle auto al Salone dell’Auto di Ginevra ©Rezulteo
Un mix di stand di prestigio e assenti
Tuttavia, l’evento è stato caratterizzato dalla notevole assenza di molti produttori, che ha ridotto notevolmente lo spazio espositivo. Solo una manciata di marchi si è recata a Ginevra, dando vita a due modesti padiglioni espositivi. Il primo ospitava i costruttori presenti, mentre il secondo, al piano superiore, esponeva gioielli da collezione e auto sportive.
Nonostante il contesto, i costruttori presenti hanno mantenuto la tradizione con stand di grande impatto, sottolineando lo status di evento d’immagine del Salone dell’Auto di Ginevra. In testa allo stand c’era Renault. Il marchio francese ha occupato gran parte del primo padiglione con uno stand prestigioso, dove è stata esposta la nuova Renault 5. Sono stati esposti non meno di cinque modelli, che hanno fatto di questo nuovo modello l’indiscussa star del salone. Ad essa si affiancava la nuova Renault Scenic E-Tech, 100% elettrica, eletta migliore auto dell’anno nel 2024.
Questi due nuovi modelli presentati da Renault hanno contribuito in modo determinante al successo mediatico del marchio e hanno attirato la maggior parte dei visitatori presso i suoi stand!
Presentazione della nuova Renault R5 al Salone di Ginevra 2024 ©Rezulteo
Presentazione della Renault E-Tech 100% elettrica ©Rezulteo
Focus sugli altri marchi presenti al Salone
Vicino allo stand Renault, un altro marchio si sta facendo notare, con due modelli esclusivi in esposizione. Dacia è un marchio automobilistico rumeno, filiale del gruppo Renault.
Presente sullo stesso stand del marchio Nissan, il costruttore ha presentato una versione rinnovata della Dacia Spring, 100% elettrica, e una Duster 3, completamente nuova.
Di fronte a loro, BYD e MG avevano stand più sobri, ma hanno approfittato dell’assenza delle loro controparti europee per farsi notare.
La casa automobilistica cinese BYD ha presentato la sua nuova Tang restyling e i suoi due nuovi marchi Yangwang e Denza. Il SUV fuoristrada Yangwang U8 ha fatto un’entrata in scena particolarmente suggestiva e ha attirato l’attenzione del pubblico!
Da parte sua, MG ha presentato diversi nuovi modelli: la MG3 Hybrid, la MG7, la MG9 e la Cyberster. Il marchio cinese ci ha anche fatto l’onore di annunciare il suo nuovo marchio di alta gamma chiamato IM.
Lucid Motors, Isuzu e Micro hanno completato l’elenco dei marchi presenti.
L’edizione 2024 del Salone dell’Auto di Ginevra ha attirato 168.000 visitatori, segnando un leggero ritorno rispetto agli oltre 600.000 visitatori dell’ultima edizione del 2019.
L’ex “Salone dell’automobile più bello del mondo” è partito in sordina quest’anno. Torneremo tra un anno, nel febbraio 2025, alla prossima edizione, per valutare se il Salone di Ginevra avrà recuperato la sua superba reputazione!
Vista del padiglione dei costruttori al Salone dell’Auto di Ginevra ©Rezulteo
