Avete appena cambiato le gomme e la sensazione di guida vi sembra diversa? I nuovi pneumatici sembrano offrire meno tenuta dei vecchi? È normale. Tutti i nuovi pneumatici estivi, invernali o chiodati che siano, necessitano di un periodo di rodaggio. Vediamo come effettuare il rodaggio e quanto dura.

Da Pubblicato il: Giugno 18, 2021Categorie: Stile di guida377 parole2 min leggere
Come effettuare il rodaggio degli pneumatici
Copyright © fr.fotolia.com

Rodaggio pneumatici

Gli pneumatici sono realizzati utilizzando uno stampo. Per facilitare l’estrazione dallo stampo, si applica un lubrificante sulla superficie della gomma che forma una patina scivolosa. Ecco perché le gomme invernali sono più instabili quando sono nuove. Per smaltire i residui di questa patina scivolosa e raggiungere prestazioni ottimali in termini di tenuta e trazione, è necessario percorrere un certo numero di chilometri, il cosiddetto rodaggio. Durante questo periodo bisogna evitare di sottoporre la gomma a brusche frenate, improvvise accelerazioni e curve al limite dell’aderenza. Per quanto riguarda le gomme estive dei principali produttori, da qualche anno il rodaggio non è più necessario.

Struttura dello pneumatico
© rezulteo – Toyo

Oltre ad offrire minore aderenza, i nuovi pneumatici possono risultare anche meno reattivi dei vecchi. Ciò è dovuto al notevole spessore del battistrada che implica una forte torsione dei tasselli. Man mano che la gomma si usura, questa iniziale sensazione di galleggiamento scompare.

Quanto dura il periodo di rodaggio?

Il periodo di rodaggio è di circa 500 km. Durante questo periodo, viaggiare a velocità moderata e mantenere una guida morbida, evitando le brusche frenate, le improvvise accelerazioni e i repentini cambi di direzione. Il rodaggio è necessario per smaltire completamente i residui di produzione e raggiungere le massime prestazioni.

Ciò vale sia per le gomme invernali che per quelle estive. Tuttavia, anche dopo il periodo di rodaggio, le gomme invernali offriranno sempre una sensazione di guida leggermente diversa dalle gomme estive. Per offrire una buona trazione sulla neve, le gomme invernali sono dotate di scanalature più profonde e lo spessore del battistrada è maggiore. Di conseguenza, sono più rumorose e meno reattive delle estive. In conclusione, per abituarsi ai nuovi pneumatici ci vuole sempre un po’ di tempo!

Rodaggio pneumatici chiodati

Anche le gomme chiodate hanno bisogno di un periodo di rodaggio per smaltire il lubrificante applicato durante il processo di fabbricazione. A tal fine, tutti i chiodi sono circondati da un indicatore di rodaggio, costituito da un elemento in rilievo, che scompare alla fine del periodo di rodaggio. Anche in questo caso, sono necessari circa 500 chilometri, durante i quali è bene evitare curve brusche, accelerazioni e frenate repentine.

Pneumatico chiodato
Copyright © Nokian Tyres

Con le gomme chiodate è opportuno viaggiare sempre a velocità moderata per non consumare rapidamente i chiodi o rischiare di perderli.

Condividi questo articolo dove vuoi!

Articoli che potrebbero interessarti:

  • Leggi l’articolo
  • Leggi l’articolo
  • Leggi l’articolo
  • Leggi l’articolo